SAFEGUARDING (disposizioni del D.Lgs. 28 -2- 2021 n. 36, e D.Lgs. 28 -2- 2021 n. 39)

 Cosa si intende per Safeguarding? 

Con tale termine si intende promuovere una cultura e un ambiente inclusivo che assicurino la dignità e il rispetto dei diritti di tutti i tesserati, per garantire l’uguaglianza e l’equità, nonché valorizzare le diversità, tutelando al contempo l’integrità fisica, psicologica e morale di tutti i tesserati e le tesserate, indipendentemente dall’età, anche se per i minori si raccomanda un’attenzione particolare.

Quali sono i diritti tutelati?

I diritti fondamentali riconosciuti a tutte le tesserate ed i tesserati sono: un trattamento dignitoso e rispettoso in ogni rapporto, contesto e situazione in ambito associativo; la tutela da ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere e ogni altra condizione di discriminazione, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva; che la salute e il benessere psico-fisico siano garantiti come prevalenti rispetto a ogni risultato sportivo.

Quali sono i comportamenti considerati come violazione di tali diritti?

I comportamenti da prevenire e contrastare sono l’abuso psicologico, l’abuso fisico, la molestia sessuale, l’abuso sessuale, la negligenza, l’incuria, l’abuso di matrice religiosa, il bullismo, il cyberbullismo, i comportamenti discriminatori.

Chi è il Responsabile Safeguarding?

Il Responsabile Safeguarding ossia contro abusi, violenze e discriminazioni (RECAVID) è nominato dal Consiglio direttivo e scelto tra i tesserati dotati di competenza specifica, autonomia e indipendenza. 

L’ASD LA VISCHESE ha nominato la dott.ssa Lorella Tornetta con delibera del Consiglio Direttivo del 24 giugno 2024

Puoi visualizzare la nomina e recapiti del responsabile al seguente link

Qual’è il ruolo del Responsabile Safeguarding?

Il Responsabile ha il compito di predisporre insieme al Consiglio Direttivo un modello organizzativo atto a garantire la prevenzione del rischio di abusi, violenze e discriminazioni, di vigilare affinché tale modello sia rispettato.  nonché́, di adottare misure di rapida risposta, per la rimozione di pericoli e abusi presenti. Ha inoltre il compito di raccogliere e valutare eventuali segnalazioni. In ogni caso, la competenza per la repressione delle condotte illecite spetta, oltre che agli organi disciplinari interni degli Enti affilianti (FIGC ed ASI), alla Procura Federale per la fase delle indagini e successivamente, in caso di deferimento, agli Organi di Giustizia Sportiva.

Quali sono i riferimenti SAFEGUARDING OFFICE degli Enti affilianti?

FIGC: tutelaminori@figc.it

ASI: salvaguardia@asinazionale.it

Cos’è il MODELLO ORGANIZZATIVO E DI CONTROLLO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEI FENOMENI DI ABUSO, VIOLENZA E DISCRIMINAZIONE?          

E’ un documento, approvato dal consiglio direttivo dell’Associazione, che contenente le misure idonee a prevenire e contrastare qualsiasi condotta discriminatoria, di abuso, sopraffazione e/o sopruso, in ogni ambito, incluse quelle fondate su origine etnica, religione, età̀, genere, identità̀ di genere, orientamento sessuale, status sociale, disabilità, convinzioni personali e prestazioni sportive. Il Modello è adottato nel rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 33 comma 6 D.Lgs. 28 febbraio 2021 n. 36, e 16 D.Lgs. 28 febbraio 2021 n. 39, delle Linee guida FIGC-LND, delle prescrizioni dello Statuto e del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, delle Linee guida dell’ASI. Il suo scopo è qullo di disciplinare le modalità̀ di prevenzione e gestione del rischio in relazione ai fenomeni di abusi, violenze e discriminazioni, i protocolli di contenimento del rischio stesso e la gestione delle segnalazioni, gli obblighi informativi in materia, le procedure per la nomina del “Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni” precisandone i requisiti e le funzioni, i diritti e i doveri degli amministratori, dei dirigenti dei tecnici, dei tesserati e delle tesserate. 

Il modello Organizzativo dell’ASD LA VISCHESE

approvato con delibera del Consiglio direttivo in data 24/07/2024 è consultabile al seguente link

Cos’è il CODICE DI CONDOTTA A TUTELA DEI MINORI E PER LA PREVENZIONE DELLE MOLESTIE, DELLA VIOLENZA DI GENERE E DI OGNI ALTRA DISCRIMINAZIONE?

E’ un documento, deliberato dal Consiglio Direttivo,  che indica i doveri fondamentali di lealtà, probità e correttezza, e le condotte a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione, nei confronti di tutti i Tesserati.

Perché è importante?

Perché la nostra ASD riconosce lo Sport quale strumento sociale, educativo e culturale e aderisce ai principi del fair play, promuovendo e garantendo un ambiente sportivo ispirato ai concetti di lealtà, correttezza, amicizia e rispetto per gli altri.

L’ASD LA VISCHESE ripudia ogni forma di discriminazione e di violenza, la corruzione, il doping e quanto altro possa arrecare danno alla discipline sportive praticate.

Il Codice di Condotta dell’ASD LA VISCHESE

approvato con delibera del Consiglio Direttivo in data …… è consultabile al seguente link

Come faccio a segnalare un comportamento illecito? 

Per segnalare un comportamento illecito puoi:

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